Location e Territorio

La villa, il gusto del Romanticismo italiano dell'800

Sorta nell’800, la villa è una incantevole costruzione posta in una zona dal clima mite, nell’affasci­nante paesaggio della Murgia pedemontana coratina. Tale fabbricato, immerso nel verde del posto zona Oasi di Nazareth ove trovasi il Santuario “Madonna delle Grazie”, è una costruzione a due livelli posta nel centro di un’altura a ricordo di antiche vestigia.

Inizialmente veniva usata come casa padronale da cui tutto doveva essere dominato: difatti dal belvedere della villa si può godere il panorama offerto dal Castello di Federico II, meglio conosciuto come Castel del Monte, e, nelle giornate serene, dal mare in lontananza.

Il Brivido della Murgia pedemontana

MURGIA

terra che grida nei venti
silenzio
pietra testarda e immobile
che cinge il terreno nella mano bucata
e lotta col sole dei suoi meriggi
terra nuda
girandola di colori e di profumi
che passeggia e veste le stagioni
terra che costringe al lavoro
solitudine che canta e danza nell’aria
pietra che gela e sudore che asciuga la sera
e stelle stelle stelle
murgia
la notte seduci e sali
per dormire nel cielo

Così, Piero Castoro, poeta di Altamura ha descritto la Murgia.
Ed è in questo territorio, rude e accogliente allo stesso tempo, in territorio di Corato nel cuore della Terra di Bari in Puglia che nasce Villa Bianca. La campagna coratina ai piedi delle pendici murgiane ammalia per il clima mite e il terreno fertile che regalano esperienzie di gusto e di vita uniche, un luogo dell’anima dove perdersi nel tempo e ritrovarsi nel profondo dell’io.

 

La Puglia palesa (e a volte nasconde) meraviglie straordinarie e il nord barese, ne è degno rappresentante. Uno dei percorsi più magici del nostro territorio segue le vie della Puglia Imperiale con il Castello Svevo di Barletta, la cattedrale di Trani e la sua bellezza più rappresentativa: Castel del Monte. A circa 10 km da Villa Bianca, in territorio di Andria. Il misterioso maniero più famoso d’italia è patrimonio dell’umanità Unesco ed è nato grazie alla volontà di Federico II, un’opera che ancora oggi è ricca di mistero con una carica quasi esoterica.

 

Castel del Monte domina il territorio del Parco Nazionale dell’Alta Murgia.
Ecco come l’Ente descrive il territorio:
“L’Alta Murgia è il luogo dove la storia dell’uomo è tangibile nell’articolato mosaico che delinea il paesaggio della pietra e racconta storie di pastori erranti, di massari impegnati nella lavorazione del latte e della lana e nella coltivazione dei cereali, del mandorlo e della vite, ma racconta anche storie di dinosauri che percorrevano un antico mare e di uomini ancestrali che vivevano con i primi animali domestici nelle numerose grotte che si insinuano nei costoni rocciosi.”

Ma tante altre sono le bellezze che il territorio ha da offrire, basta pensare al dolmen di Corato “Chianca dei Paladini” e al Dolmen della Chianca di Bisceglie  che rappresentano uno splendido esempio di struttura megalitica risalente alla preistoria. Ma ancora i centri storici di Corato e Ruvo di Puglia fino alla splendida Bari con la sua Basilica di san Nicola che domina e protegge la città vecchia.

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